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Nelle giornate del 22-28-29 aprile si è tenuto il primo modulo formativo dell’edizione 2022 di Assinter Academy, dedicato alla metodologia DevOps
Nelle giornate del 22-28-29 aprile si è tenuto il primo
modulo formativo dell’edizione 2022 di Assinter Academy, dedicato alla
metodologia DevOps e ospitato gentilmente da Aria Spa Lombardia, in
house IT associata di Assinter.
La prima giornata del 22 aprile è stata dedicata allo studio di tipo culturale e organizzativo della metodologia DevOps, mentre nei giorni 28 e 29 aprile si è entrati nel pieno delle attività tecniche del tema.
In particolare, ad aprire i lavori del 22 aprile Lorenzo Gubian, Direttore Generale di Aria Spa Lombardia e Vice Presidente di Assinter, che, insieme a Mariano Corso del Politecnico di Milano, ha dato un inquadramento sulla cultura ingegneristica e manageriale del DevOps, basata su un continuo ciclo di miglioramento dell’organizzazione, della cultura aziendale, delle professionalità e dei processi, valorizzandone il capitale umano. A seguire i partecipanti, guidati da Deborah Monaco e Claudio Opizzi, docenti del Politecnico di Milano, hanno avuto modo di mettersi alla prova tramite un particolare business game e di confrontarsi e riflettere anche sulle proprie realtà aziendali.
La successiva giornata del 28 aprile ha previsto l’apertura dei lavori a cura del Responsabile scientifico dell’ Assinter Academy Mauro Moruzzi, il quale ha evidenziato come nelle società IT in house, che lavorano da tempo in ambito tecnico e progettuale, sia importante, oltre all’aspetto tecnico, quindi anche quello organizzativo e culturale, secondo la logica AGILE e DevOps, come trattato nella prima giornata di studio. Il prof. Danilo Pianini dell’Università di Bologna ha proseguito i lavori ricordando i principi su cui poggia il DevOps (riproducibilità, collaborazione, automazione, incrementalità e robustezza o resilienza), per poi affrontare più dettagliatamente dei casi di concreta applicazione.
L’ultimo incontro del modulo DevOps, che si è tenuto il 29 aprile è stato avviato con i saluti di apertura della Direttrice di Assinter, Maria Cammarota. La giornata è poi stata guidata dal prof. Simon Pietro Romano dell’Università di Napoli Federico Secondo, che si è soffermato sulle novità che può apportare un approccio DevOps dal carattere incrementale, illustrando ai partecipanti come i nodi di una rete all’interno di un sistema complesso, comunicando tra loro possano scomporre e portare a termine compiti o progetti complessi.
Le tre giornate si sono concluse con le testimonianze di alcuni partner precompetitivi dell’Assinter Academy, tramite interventi che hanno illustrato interessanti casi di studio applicati, in cui la metodologia DevOps ha giocato un ruolo chiave nella risoluzione delle problematiche aziendali. Secondo le testimonianze, la metodologia di lavoro DevOps è stata fondamentale per accorciare i tempi nello sviluppo dei progetti, aumentare l’automazione, riuscendo ad avere quindi una maggiore qualità e affidabilità, una riduzione dei costi e una responsabilità condivisa fra i membri del team di lavoro.
Si ringraziano i docenti e relatori per i preziosi contributi e per il proficuo confronto.
In allegato le foto e le agende degli incontri.
La prima giornata del 22 aprile è stata dedicata allo studio di tipo culturale e organizzativo della metodologia DevOps, mentre nei giorni 28 e 29 aprile si è entrati nel pieno delle attività tecniche del tema.
In particolare, ad aprire i lavori del 22 aprile Lorenzo Gubian, Direttore Generale di Aria Spa Lombardia e Vice Presidente di Assinter, che, insieme a Mariano Corso del Politecnico di Milano, ha dato un inquadramento sulla cultura ingegneristica e manageriale del DevOps, basata su un continuo ciclo di miglioramento dell’organizzazione, della cultura aziendale, delle professionalità e dei processi, valorizzandone il capitale umano. A seguire i partecipanti, guidati da Deborah Monaco e Claudio Opizzi, docenti del Politecnico di Milano, hanno avuto modo di mettersi alla prova tramite un particolare business game e di confrontarsi e riflettere anche sulle proprie realtà aziendali.
La successiva giornata del 28 aprile ha previsto l’apertura dei lavori a cura del Responsabile scientifico dell’ Assinter Academy Mauro Moruzzi, il quale ha evidenziato come nelle società IT in house, che lavorano da tempo in ambito tecnico e progettuale, sia importante, oltre all’aspetto tecnico, quindi anche quello organizzativo e culturale, secondo la logica AGILE e DevOps, come trattato nella prima giornata di studio. Il prof. Danilo Pianini dell’Università di Bologna ha proseguito i lavori ricordando i principi su cui poggia il DevOps (riproducibilità, collaborazione, automazione, incrementalità e robustezza o resilienza), per poi affrontare più dettagliatamente dei casi di concreta applicazione.
L’ultimo incontro del modulo DevOps, che si è tenuto il 29 aprile è stato avviato con i saluti di apertura della Direttrice di Assinter, Maria Cammarota. La giornata è poi stata guidata dal prof. Simon Pietro Romano dell’Università di Napoli Federico Secondo, che si è soffermato sulle novità che può apportare un approccio DevOps dal carattere incrementale, illustrando ai partecipanti come i nodi di una rete all’interno di un sistema complesso, comunicando tra loro possano scomporre e portare a termine compiti o progetti complessi.
Le tre giornate si sono concluse con le testimonianze di alcuni partner precompetitivi dell’Assinter Academy, tramite interventi che hanno illustrato interessanti casi di studio applicati, in cui la metodologia DevOps ha giocato un ruolo chiave nella risoluzione delle problematiche aziendali. Secondo le testimonianze, la metodologia di lavoro DevOps è stata fondamentale per accorciare i tempi nello sviluppo dei progetti, aumentare l’automazione, riuscendo ad avere quindi una maggiore qualità e affidabilità, una riduzione dei costi e una responsabilità condivisa fra i membri del team di lavoro.
Si ringraziano i docenti e relatori per i preziosi contributi e per il proficuo confronto.
In allegato le foto e le agende degli incontri.
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COMUNICATI
25 January 2023
