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Mercoledì 16 novembre a Milano, in collaborazione con SDA Bocconi per un
incontro di alta formazione Assinter Academy dedicato al "Filone Nuovi fabbisogni di competenze ICT e Employer Branding Value Proposition".
Dallo «Skill Mix strategico» alla «Employer Branding Value Proposition nelle IT in house»
Mercoledì 16 novembre a Milano, in collaborazione con SDA Bocconi per un incontro di alta formazione Assinter Academy dedicato al "Filone Nuovi fabbisogni di competenze ICT e Employer Branding Value Proposition".
Lezione di Raffaella Saporito docente di SDA Bocconi. Il rischio del “mission drift”, ovvero di perdere la rotta c’è per tutti e anche per le inHouse. Risorse umane, la sfida: come trattenere le figure chiave nelle IT in house il cui grado di specializzazione è fondamentale per svolgere un ruolo strategico. Grande attenzione quindi ai livelli di ‘attrattività’ del sistema. Lo skill mix: quale mix di skill e di professionalità sono necessarie per il sistema inHouse? Cruciale il passaggio da un modello più rigido di Job based organization a un approccio flessibile di Competency Based Organization, basato maggiormente sugli individui e sulle loro potenzialità. Strategie di upskilling e reskilling, dove la formazione è leva di riqualificazione dei profili. L’ Employer branding value proposition unisce il mondo HR con il mondo del marketing e questo elemento mostra l’autenticità aziendale. Le retribuzione come risultato di un feedback sul valore di mercato della singola risorsa. Il fenomeno della “reconsideration”: un maggior equilibrio tra lavoro e vita privata, che alimenta un’epoca di mobilità e di funzionamento del mercato del lavoro.
Maria Cammarota Direttore Assinter: i molteplici problemi presenti in un’organizzazione rigida, in cui le risorse neo assunte incontrano molti limiti e difficoltà nell’esporre la loro motivazione. Il PNRR mostra le nuove linee guida sui fabbisogni per la PA, introducendo le logiche delle competenze e dunque, nel caso in cui la PA abbia una in house ICT, la necessità di fare progettazione dei servizi.
Mauro Moruzzi Responsabile Scientifico AssinterAcademy: tre elementi strategici per espandere le risorse delle in house: 1. il Data Driving, 2. il sistema di accesso dei cittadini ai servizi pubblici; 3. il rapporto PA-mercato e l’ industrializzazione delle innovazioni.
Intensa la partecipazione al confronto delle in-house Aria, Aci Informatica, Cineca, CSI Piemonte, Ecocerved, Insiel, InnovaPuglia, Sardegna IT.
Dal dibattito è emersa una constatazione e una sfida: futuro non è prevedibile ma ‘aggregabile’ con delle tecniche probabilistiche e delle idee strategiche e innovative; occorre tutti lavorare per un progetto paese in cui prevalga un modello di alto livello strategico per il sistema ICT inHouse, al servizio della trasformazione digitale e dell’innovazione
Mercoledì 16 novembre a Milano, in collaborazione con SDA Bocconi per un incontro di alta formazione Assinter Academy dedicato al "Filone Nuovi fabbisogni di competenze ICT e Employer Branding Value Proposition".
Lezione di Raffaella Saporito docente di SDA Bocconi. Il rischio del “mission drift”, ovvero di perdere la rotta c’è per tutti e anche per le inHouse. Risorse umane, la sfida: come trattenere le figure chiave nelle IT in house il cui grado di specializzazione è fondamentale per svolgere un ruolo strategico. Grande attenzione quindi ai livelli di ‘attrattività’ del sistema. Lo skill mix: quale mix di skill e di professionalità sono necessarie per il sistema inHouse? Cruciale il passaggio da un modello più rigido di Job based organization a un approccio flessibile di Competency Based Organization, basato maggiormente sugli individui e sulle loro potenzialità. Strategie di upskilling e reskilling, dove la formazione è leva di riqualificazione dei profili. L’ Employer branding value proposition unisce il mondo HR con il mondo del marketing e questo elemento mostra l’autenticità aziendale. Le retribuzione come risultato di un feedback sul valore di mercato della singola risorsa. Il fenomeno della “reconsideration”: un maggior equilibrio tra lavoro e vita privata, che alimenta un’epoca di mobilità e di funzionamento del mercato del lavoro.
Maria Cammarota Direttore Assinter: i molteplici problemi presenti in un’organizzazione rigida, in cui le risorse neo assunte incontrano molti limiti e difficoltà nell’esporre la loro motivazione. Il PNRR mostra le nuove linee guida sui fabbisogni per la PA, introducendo le logiche delle competenze e dunque, nel caso in cui la PA abbia una in house ICT, la necessità di fare progettazione dei servizi.
Mauro Moruzzi Responsabile Scientifico AssinterAcademy: tre elementi strategici per espandere le risorse delle in house: 1. il Data Driving, 2. il sistema di accesso dei cittadini ai servizi pubblici; 3. il rapporto PA-mercato e l’ industrializzazione delle innovazioni.
Intensa la partecipazione al confronto delle in-house Aria, Aci Informatica, Cineca, CSI Piemonte, Ecocerved, Insiel, InnovaPuglia, Sardegna IT.
Dal dibattito è emersa una constatazione e una sfida: futuro non è prevedibile ma ‘aggregabile’ con delle tecniche probabilistiche e delle idee strategiche e innovative; occorre tutti lavorare per un progetto paese in cui prevalga un modello di alto livello strategico per il sistema ICT inHouse, al servizio della trasformazione digitale e dell’innovazione
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24 May 2022
