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Nella giornata del 13 maggio si è tenuta a Bari la giornata di formazione “le due facce dell’e-learning, dalla struttura del contenuto alla struttura dell’interazione” dell’Assinter Academy, l’iniziativa di apprendimento e formazione per il management pubblico e la gestione dell’innovazione ICT. L’incontro è stato svolto in collaborazione con il socio InnovaPuglia e con l’Università degli Studi di Bari, sede della lezione.
La giornata si è aperta con i saluti della direttrice di Assinter Maria Cammarota che ha ringraziato InnovaPuglia e Università di Bari per la collaborazione ed ospitalità, ricordando che una caratteristica fondamentale dall’edizione 2022 di Academy è la valorizzazione dei territori. Per i saluti iniziali è intervenuto anche Antonio Scaramuzzi di InnovaPuglia, che ha ricordato con orgoglio che la società in house a cui appartiene è componente di Assinter e ha poi introdotto spiegando cosa sia lo strumento e-learning: si tratta di un’applicazione della formazione a distanza, nata come replicazione della lezione frontale grazie all’uso di tecnologie telematiche si è però presto evoluta nello sviluppo di un impianto diversificato rispetto all’impostazione iniziale. Il modello e-learning è oggi infatti basato su concetti psicopedagogici di modalità di apprendimento e interazione tra i soggetti. E’ intervenuto nei saluti di apertura anche Dante Altomare di Exprivia, partner precompetitivo di Academy, che ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che Academy si tenga in Puglia, insediamento oggi di grandi aziende i-tech: segno di una buona amministrazione, aperta al dialogo e al confronto. L’ultimo intervento di apertura dei lavori è quello della Prof.ssa e Psicologa Antonietta Curci dell’Università di Bari, che ha evidenziato come sia necessario ripensare la formazione anche in ambito digitale, sottolineando il ruolo di stimolo che la pandemia da Covid-19 ha avuto in questo senso. In particolare la didattica va ripensata in modo ibrido ed interattivo, imparando a gestire la distrazione del fruitore, byas dei devices digitali.
A seguite, è intervenuto Francesco Zaccaro di InnovaPuglia per illustrare le caratteristiche dell’e-learning quale strumento di apprendimento ed interazione tra gli utenti e gli altri partecipanti. Rappresenta, insomma, una strategia informativa che permette al partecipante e discente di avere livelli di libertà su cosa apprendere e si caratterizza per un maggiore livello di libertà sul cosa, come, quando, dove apprendere. L’apprendimento a distanza si è evoluto ed è divenuto flessibile grazie all’avvento della generazione del computer e dell’e-learning, dopo il broadcasting portato dalla televisione. Zaccaro illustra l’LMS: learning management system. Si tratta di una piattaforma che permette l’erogazione di corsi di qualità in modalità e-learning al fine di creare un progetto educativo. I vantaggi per i corsisti sono un accesso flessibile alla formazione, una maggiore efficacia formativa. Dal lato di chi eroga il corso, i vantaggi sono invece legati alla riduzione dei costi ed esperienza di apprendimento interattivo, grazie alle comunità che si creano.
Giusy Catacchio di InnovaPuglia, illustra a questo proposito un caso studio applicato nella realtà in cui lavora al fine di portare un esempio concreto di quanto precedentemente illustrato dal collega Zaccaro. Il caso studio ha riguardato un corso erogato da InnovaPuglia in modalità e-learning sulla normativa privacy. InnovaPuglia ha preparato quindi una scheda di progettazione del corso, con obiettivi formativi, un macro obiettivo di formazione sulla privacy e micro obbiettivi su singoli moduli da presentare e alla fine del corso di formazione. Infine è anche stata progettata una survey chiedendo agli utenti come si sono trovati con la piattaforma e con la fruizione del corso. Per gli utenti era previsto un test finale conoscitivo da sostenere online, la piattaforma mostrava appena terminato il test il risultato ottenuto e un certificato finale scaricabile facilmente dal proprio profilo utente. I discenti si sono dimostrati soddisfatti della formazione, secondo il questionario di gradimento.
Nel pomeriggio è intervenuta Beatrice Ligorio, psicologa del Lavoro e docente dell’Università di Bari, che si occupa di studiare l’uso dell’e-learning. Le due facce dell’e-learning sono: trasmettere efficacemente i contenuti e consentire l’interazione. I contenuti didattici quando sono trasportati in digitale subiscono sempre delle modifiche. I contenuti adattati al digitale devono essere ripensati in ottica responsiveness, sottolinea Ligorio, devono quindi essere flessibili, brevi ed efficaci. Queste ultime caratteristiche sono specifiche della formazione online, che ha tempi di attenzione ridotti.
A chiudere i lavori, dopo una sessione di confronto con i partecipanti, Mauro Moruzzi, Responsabile scientifico Assinter Academy, che ha ringraziato i relatori e i partecipanti, ribadendo da un lato l’importanza della didattica integrata e ibrida per il futuro della formazione post covid, dall’altro la volontà di Assinter Academy di voler organizzare ulteriori incontri formativi a Bari per la prossima edizione Academy.
In allegato agenda e foto della giornata
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25 January 2023